Giornata Mondiale dei Donatori di Sangue: celebriamo il 20° anniversario 

La Giornata Mondiale dei Donatori di Sangue, che da 20 anni viene celebrata ogni 14 giugno, è stata istituita nel 2004 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per riconoscere e ringraziare i donatori di sangue di tutto il mondo.  

La data non è stata scelta casualmente: il 14 giugno 1968 nasceva, infatti, Karl Landsteiner, il medico austriaco che ha scoperto i gruppi sanguigni.  

La giornata mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione di sangue e a promuovere una cultura della solidarietà e dell’altruismo. 

Perché è importante donare sangue? 

Donare sangue è un atto di generosità che può salvare vite. Ogni anno, le trasfusioni di sangue e i suoi componenti aiutano milioni di persone a riprendersi da gravi malattie, interventi chirurgici complessi, traumi dovuti a incidenti e complicazioni legate al parto.  

In Italia, nel 2024, i dati mostrano un aumento della necessità di sangue: circa 1.700.000 unità sono state raccolte, ma il numero di donatori ha visto una leggera flessione rispetto agli anni precedenti. Questo rende ancora più cruciale il contributo dei donatori regolari per garantire un approvvigionamento costante e sicuro di sangue. 

Chi può donare?

Donare è un processo semplice e sicuro, ma è importante che i donatori rispettino alcuni requisiti per garantire la sicurezza sia del donatore che del ricevente.  

In Italia, può donare sangue chi: 

  • Ha un’età compresa tra i 18 e i 65 anni
  • Pesa almeno 50 kg
  • È in buona salute, non registra malattie croniche gravi e sintomi di febbre, tosse, o infezioni recenti. 
  • Non ha comportamenti a rischio che possano compromettere la qualità del sangue donato come, ad esempio, l’uso di droghe per via endovenosa, rapporti sessuali non protetti, o aver fatto recentemente tatuaggi o piercing in ambienti non sterili. 

Prima della donazione, ogni candidato donatore è sottoposto a una serie di controlli medici per valutare l’idoneità alla donazione. 

Come e dove donare? 

Le donazioni possono essere effettuate presso i centri trasfusionali ospedalieri, le unità di raccolta fisse e mobili organizzate dalle associazioni di volontariato.  

Per donare sangue, è sufficiente: 

  • Prenotare un appuntamento presso il centro di raccolta più vicino. 
  • Presentarsi in buona salute, riposati e avendo fatto una colazione leggera. 
  • Portare con sé un documento di identità valido. 

È importante anche seguire le indicazioni del personale sanitario durante e dopo la donazione per garantire la propria sicurezza e quella del ricevente.  

A Casa del Sole, ci impegniamo ogni giorno a promuovere la salute e il benessere. In questo 20° anniversario, ribadiamo l’importanza di questo gesto altruistico e invitiamo tutti a diventare donatori regolari. 

Oggi il nostro supporto va a tutti i donatori che con il loro gesto contribuiscono a salvare vite. 

Consigli di Casa: prevenire le malattie della pelle 

MALATTIE DELLA PELLE

Le malattie della pelle sono condizioni che colpiscono la struttura e la funzionalità della cute, variando da patologie lievi e temporanee a disturbi cronici e invalidanti. 

Tra le più comuni troviamo la dermatite, la psoriasi, l’eczema, l’acne, le infezioni fungine e i tumori cutanei come il melanoma. In Italia, secondo recenti studi epidemiologici, oltre il 20% della popolazione soffre di una qualche forma di malattia della pelle, con una prevalenza che varia in base alla condizione specifica. 

Ad esempio, la psoriasi colpisce circa 2,5 milioni di italiani, mentre l’acne è particolarmente diffusa tra gli adolescenti, con una prevalenza del 70-90% durante l’età giovanile. 

Quali sono le principali cause? 

Le cause associate alle malattie della pelle sono molteplici e possono essere di natura genetica, ambientale o legate allo stile di vita. La dermatite, ad esempio, può essere scatenata da allergeni o sostanze irritanti presenti nei cosmetici, nei detergenti o in determinati tessuti, la psoriasi è una malattia autoimmune con una componente genetica, mentre l’acne è spesso causata da squilibri ormonali, stress e dieta.  

Le infezioni fungine possono derivare, invece, da una scarsa igiene o dall’uso di abbigliamento troppo stretto che non permette alla pelle di respirare.  

Inoltre, l’esposizione eccessiva ai raggi UV senza adeguata protezione solare è la principale causa dei tumori cutanei, compreso il melanoma. 

Malattie della pelle: consigli di prevenzione

La prevenzione di queste malattie è essenziale per mantenere una cute sana e prevenire condizioni più gravi. Ecco alcuni consigli semplici e pratici che i nostri medici raccomandano anche, soprattutto, in vista dell’estate: 

  1. Protezione Solare: Utilizzare sempre creme solari ad ampio spettro con un alto fattore di protezione (SPF), specialmente durante le ore di punta, e indossare abbigliamento protettivo, cappelli e occhiali da sole. 
  2. Igiene e Cura della Pelle: Mantenere una buona igiene personale, utilizzando prodotti delicati e adatti al proprio tipo di pelle. Evitare di utilizzare saponi e detergenti troppo aggressivi che possono irritare la pelle. 
  3. Alimentazione Equilibrata: Seguire una dieta sana e bilanciata ricca di vitamine e antiossidanti, che contribuiscono a mantenere la pelle in salute. L’idratazione è fondamentale: bere molta acqua per mantenere la pelle idratata dall’interno. 
  4. Prevenzione sul Posto di Lavoro: Per chi lavora in ambienti a rischio, come chi è esposto a sostanze chimiche o a radiazioni, è essenziale utilizzare i dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati, come guanti, maschere e abbigliamento protettivo. Le mani devono essere lavate frequentemente e idratate per prevenire dermatiti da contatto. 
  5. Consultazioni Mediche Regolari: Effettuare controlli dermatologici periodici per individuare precocemente eventuali problemi cutanei. Non esitare a consultare un dermatologo alla comparsa di segni sospetti sulla pelle. 

Seguire questi consigli può aiutare a prevenire molte delle malattie della pelle e a mantenere una cute sana.  

La nostra clinica si impegna ogni giorno a fornire le migliori cure e a promuovere la salute della pelle attraverso una prevenzione efficace: se sei interessato a prenotare una visita dermatologica, contattaci attraverso i nostri riferimenti!  

Euromelanoma Day: combattere il melanoma attraverso la consapevolezza e la prevenzione 

L’Euromelanoma Day è un’iniziativa europea che si tiene ogni anno per sensibilizzare l’opinione pubblica sul melanoma e per promuoverne la prevenzione e la diagnosi precoce.  

Fondata nel 1999 dal Prof. Dr. Veronique del Marmol, da 25 anni l’iniziativa si propone di educare le persone sull’importanza della protezione dermatologica grazie alla sorveglianza dei nei e della consultazione di uno specialista per il controllo regolare della pelle, oltreché all’ausilio di strumenti come una buona protezione solare. 

Ma che cos’è il melanoma? 

Il melanoma: una minaccia da non sottovalutare

Il melanoma è un tipo di tumore cutaneo che si sviluppa dalle cellule pigmentate della pelle, chiamate melanociti. Sebbene sia meno comune rispetto ad altri tipi di tumori della pelle, il melanoma è più pericoloso a causa della sua tendenza a diffondersi rapidamente ad altri organi se non trattato precocemente.  

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il melanoma è responsabile della maggior parte delle morti causate da tumori cutanei ed è in crescita a livello globale.  

Si stima, infatti, che nell’ultimo decennio il melanoma cutaneo abbia raggiunto i 100.000 nuovi casi l’anno: un aumento di circa il 15% rispetto al decennio precedente. 

L’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce

L’Euromelanoma Day promuove l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del melanoma attraverso una serie di attività educative e di screening gratuiti. 

La prevenzione è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare il tumore e coinvolge pratiche come l’uso di creme solari ad ampio spettro, l’evitare l’esposizione eccessiva ai raggi UV, l’indossare abbigliamento protettivo e il sorvegliare i propri nei per eventuali cambiamenti sospetti. 

La diagnosi precoce è altrettanto cruciale, poiché il melanoma è altamente curabile se individuato nelle fasi iniziali. L’autosorveglianza dei nei e la consultazione di uno specialista per esami cutanei regolari sono fondamentali per individuare eventuali segni precoci e per garantire un trattamento tempestivo. 

Se sei interessato a una visita dermatologica, contatta la nostra clinica: Casa del Sole offre, infatti, visite specialistiche per la prevenzione, diagnosi e trattamento delle principali patologie che possono colpire la pelle. 

Consigli di Casa: prevenire i dolori articolari  

Quando parliamo di dolore articolare intendiamo una manifestazione dolorosa accompagnata, molte volte, da gonfiore e infiammazione a carico di una o più articolazioni del corpo come, ad esempio, spalla, ginocchio, polso, mano, anca, gamba e piede.  

È un disturbo molto comune nella popolazione, soprattutto per le persone più anziane. 

In genere, il dolore si associa a modificazioni di volume e temperatura in corrispondenza dell’articolazione coinvolta, che diviene gonfia, arrossata e calda.  Altri possibili sintomi concomitanti possono comprendere rigidità articolare e ridotta mobilità

Il dolore alle articolazioni può avere una natura transitoria e risolversi spontaneamente, se così non fosse è sempre bene consultare un medico per decifrare la natura del sintomo.  

Le cause principali  

Il dolore, molto spesso, è causato da traumi articolari o pre-articolari o da patologie quali artrite e artrosi. I dolori possono essere anche sintomo di infezioni, motivo per cui è necessario dedicargli la dovuta attenzione.  

Alcune condizioni che possono causare dolori articolari sono: influenza, meningite, epatite, morbo di Crohn, osteoporosi, sindrome premestruale e menopausa. 

Inoltre, l’indolenzimento articolare può presentarsi per effetto di vari farmaci, tra cui antibiotici e chemioterapici. 

I consigli di Casa del Sole per prevenire i dolori articolari  

Oltre alla terapia farmacologica, è possibile prevenire o alleviare il dolore tramite delle piccole accortezze che possono limitare la durata e la frequenza degli episodi dolorosi.  

Per prevenire il dolore alle articolazioni è bene evitare sovraccarichi con pesi eccessivi che possono causare traumi o incentivare movimenti sbagliati.  

Fondamentale mantenere una corretta postura, anche se questo alcune volte può risultare difficile. Prestare attenzione alle posizioni che il proprio corpo assume è necessario per evitare tensioni sia muscolari che a livello osseo.  

Di grande importanza è il peso forma. Un corpo pensante, infatti, potrebbe aggravare la situazione già delicata delle articolazioni. A questo si accompagna la necessità di mantenere uno stile di vita sano che prevede movimento per rinforzare la muscolatura e mantenere la funzione articolare.  

Per prevenire i dolori articolari è bene limitare il più possibile alcol e fumo.  

Ricordiamo però che nel caso in cui il dolore sia successivo a un trauma o a una contusione è necessario ricorrere alle cure mediche presso un Pronto Soccorso. 

Affidarsi alle cure di un esperto è di necessaria importanza quando il dolore insorge improvvisamente e non passa dopo tre o più giorni, se è associato a febbre, gonfiore o rossore della parte e se il dolore è acuto e non favorisce il movimento. 

Giornata Mondiale della Salute: un diritto fondamentale  

Come ogni anno dal 1950, il 7 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Salute, istituita per commemorare la nascita dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) nel 1948.  

La giornata offre un’opportunità unica per sensibilizzare e mobilitare l’opinione pubblica, le istituzioni e la società su questioni cruciali legate alla salute globale.  

Il tema di quest’anno, “La mia Salute, un mio Diritto“, porta in primo piano la salute tra i diritti fondamentali di ogni individuo, sottolineando l’importanza di garantire a tutte le persone un accesso a cure di qualità senza discriminazioni.

La mia Salute, un mio Diritto 

Secondo un’indagine dell’OMS, sono ancora 140 i paesi che non riconoscono la salute come diritto fondamentale nella loro costituzione. Anche per questo, il tema di quest’anno riflette la necessità di promuovere la consapevolezza sui diritti alla salute e di affrontare le disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari. 

La mia salute, un mio diritto” è stato scelto, dunque, per evidenziare e ricordare un principio fondamentale, soprattutto a fronte di dati che, almeno fino al 2021, registravano ancora 4,5 miliardi di persone – più della metà della popolazione mondiale – non completamente coperte dai servizi sanitari essenziali

Siete certi, però, di conoscere i diritti collegati alla vostra salute? 

Cosa occorre alla tua salute?

Conoscere i propri diritti in tema di salute è fondamentale per garantire un accesso equo e universale ai servizi sanitari.  

Anche se possono apparire non immediatamente collegati, il diritto alla salute include in sé quello dell’accesso ai servizi sanitari essenziali, al cibo, all’acqua potabile, all’alloggio, all’igiene, all’informazione e alla partecipazione attiva nelle decisioni che riguardano la sanità. 

L’OMS sottolinea cinque principi per riassumere tutti questi diritti: disponibilità, accessibilità, valutazione dell’accessibilità e qualità. Garantire che tutti conoscano e possano esercitare questi principi è essenziale per promuovere la giustizia sociale e ridurre le disuguaglianze nella salute.  

La nostra Clinica si impegna quotidianamente a rispettare e promuovere i diritti dei nostri pazienti grazie a servizi di qualità, un ambiente sicuro e inclusivo per la cura di ogni individuo, impegnandoci a contribuire a un mondo in cui ogni persona possa godere pienamente del proprio diritto a una vita sana e dignitosa

Tu invece quanto ne sai sul tema? Scopri la campagna sul portale dell’OMS